IN RICORDO DI QUINTINO DI MATTEO
Alla fine anche zì cònt, come lo chiamavano a Cerqueto, se n’è andato. Quintino Di Matteo, 95 anni, a marzo ne avrebbe fatti 96. Il dispiacere è grande, come lo è il ricordo di quei pochi momenti che siamo andati a trovarlo, nelle case di Teramo e di Cerqueto, ascoltando i suoi racconti e le infinite concatenazioni di versi che ricordava a memoria: la Divina Commedia, la Gerusalemme Liberata, le storie dei paladini di Francia. Cantava e piangeva, i canti dei rituali cerquetani: “Gerusalemme in lacrime” lo faceva commuovere. Resta il rammarico di tutti gli incontri perduti, e l’ultima immagine di lui seduto nel divano nella sua cucina di Cerqueto, in un pomeriggio di settembre della scorsa estate.