festa della musica tradizionale
XVIIIa edizione
9-10-11 agosto 2012 - ARSITA (TE)
programma:
9 agosto
ore 17.30-19.00 – davanti al Museo del Lupo:
ANTICHI BALLI DI ROMAGNA: BALLI STACCATI, MANFRINE E VECCHIO LISCIO
incontro con Gualtiero Gori e l’Uva grisa
alle ore 21.00 APERTURA DELLA FESTA: Santa Flurijì in processione con le Ciaramelle dell’Alta Sabina, accompagnata dalle Pupe della “Libera pupazzeria” di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio - Il santo, l’emigrante, la donna con la conca, il pastore, la madre dei campi -, ingresso per le vie delle formazioni musicali ospiti:
Gabriele lu cellarottë e i suonatori di Arsita – canti e suonate dall’Alta Val Fino
L’Uva grisa – balli staccati, vecchio liscio e serenate di Romagna
Poeti a braccio e ciaramelle – canti d’improvvisazione e saltarello dall’Alta Sabina
Li Ciarvavì – canti dalla Valle del Vomano
L’Arië dë nottë – canti polivocali contadini
Eco tra i torrioni “La cumpagnia candande” – musica a ballo e canti d’amore e di questua da Cellino Attanasio
Li Sturnellapujë – canti e suonate da Poggio delle Rose
Compagnia Amata Veronica – balli e sonate di tradizione toscana
Lu fregaventë – canti e balli da Silvi con la famiglia D’Agostino
10 agosto
ore 16.30 – nella chiesa di Santa Vittoria:
presentazione del libro Viaggio nella danza popolare in Italia: guida allo studio della funzione e della forma, di N. Nori, P. Staro, M. Zacchi, incontro con la curatrice Noretta Nori
al termine La pizzica pizzica a Ostuni (BR), con proiezione di video di ricerca a cura di Annamaria Bagorda
ore 17.45-19.00 – davanti al Museo del Lupo:
Balli d’Abruzzo:
I REPERTORI DA BALLO DELL'AREA FRENTANA (LA MAZURKA SCAMBIATA E LA COTTA): incontro con Luca Di Matteo, Monica Di Ielsi e Federico Dario Carulli
LA SALTARELLA AD ARSITA, FARINDOLA E PENNA S. ANDREA
alle ore 21.00 APERTURA DELLA FESTA con le Pupe della “Libera pupazzeria” di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio - Il santo, l’emigrante, la donna con la conca, il pastore, la madre dei campi -, ingresso per le vie delle formazioni musicali ospiti:
Cooperativa leggera “L’emancipatrice” – canti e sonate da ballo dall’Appennino toscano
Banda Bambun – canti e suonate a ballo dalla Val Vomano e dall’Abruzzo meridionale
L’Uva grisa – balli staccati, vecchio liscio e serenate di Romagna
A voce stesa e L'intrecciata - canti e ballo sul tamburo dai Monti Lattari e dall'area Vesuviana
La famiglia Tinelli – canti e sonate da Poggio delle Rose
Contraggiro - musica tradizionale dalla Murgia
Maxmaber Orkestar – tradizioni musicali dell’Europa orientale e del Mediterraneo
11 agosto
ore 16.30 – nella chiesa di Santa Vittoria:
presentazione del libro Perciò torniamo a salutarvi ancora. Il buongiorno nell’area frentana e nelle province di Pescara e Teramo, Ricerche&Redazioni, 2012, incontro con l’autore Domenico Di Virgilio
ore 17.45-19.00 – davanti al Museo del Lupo:
LA PARANZELLA: incontro sulle paranzelle in Abruzzo con Luca Di Matteo
IL BALLO SUL TAMBURO NELL'AREA VESUVIANA: incontro con Gabriele D’Ajello Caracciolo e Anna Perrotta
alle ore 21.00 APERTURA DELLA FESTA con La Paranzella, la Mammoccia e le Pupe della “Libera pupazzeria” di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio, ingresso per le vie delle formazioni musicali ospiti:
La Banda Ciotti – tradizioni musicali da Befaro nell’alta Val Fino
Li Sandandonijrë di Penna S. Andrea – canti di questua, ballate e serenate dalla Valle del Vomano
A voce stesa e L'intrecciata - canti e ballo sul tamburo dai Monti Lattari e dall'area Vesuviana
La Paranzella – zampogne, pifferi e tamburi d’Abruzzo
La luna ‘mbriaca – Associazione indipendente suonatori cerquetani – canti e balli di Cerqueto e dell’Alta Valle del Vomano
Gruppo spontaneo di San Salvo - canti e musiche dell'Abruzzo meridionale
Maxmaber Orkestar – tradizioni musicali dell’Europa orientale e del Mediterraneo
ore 24.00 - nella piazza della chiesa: BALLO DELLA PUPAZZA PIROTECNICA a cura della “Libera pupazzeria” di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio
A partire dall’8 agosto e per tutta la durata della festa, dalle 16.00 alle 19.30, sarà attivo in paese un Laboratorio di costruzione della tradizionale pupazza abruzzese a cura di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio, aperto a bambini/e di tutte le età. La pupazza realizzata, una gigantesca Mammoccia, aprirà la serata dell’11 agosto.
Saranno visitabili un Laboratorio di liuteria (Gianni Tribotti e Andrea Di Meo), un Laboratorio di costruzione di ciarammelle e pifferi abruzzesi (Francesco Sabatini e Francesco Duranti), la Bottega Bambun - uno spazio a cura dell’Associazione Culturale Bambun con oggetti, foto, pubblicazioni e altri materiali, in collaborazione con le case editrici Ricerche&Redazioni e Squilibri, e con l’Associazione Culturale La Leggera (9-11 agosto, durante la festa)
Il centro storico del paese (dall’imbocco del corso fino al “gomito” dopo il Museo del Lupo) è a disposizione per i gruppi musicali invitati e presenti nel programma, ma è vietato a gran casse, tamburi e rullanti (ad eccezione di indicazioni diverse da parte della direzione artistica), per permettere l'espressione del canto nelle diverse forme di tradizione. L’uso dei rullanti e di strumenti con membrane metalliche o plastiche è comunque sconsigliato; si raccomanda a tutti di mantenere, soprattutto con gli strumenti percussivi, un volume sonoro rispettoso degli altri e della festa.
I gruppi spontanei che desiderano partecipare alla festa sono pregati di contattare preventivamente la direzione artistica della manifestazione (334.9560600, 349.2952274)
Fonico e riprese: Ivan D’Antonio
In concomitanza con “Valfino al canto” si svolge la sagra del “coatto” un antico piatto pastorale a base di carne di pecora bollita con particolari spezie